Associazione Italiana Nomadi Digitali
Progettiamo Insieme
un Modello Italiano di Destinazione
Attraente e Ospitale
per Nomadi Digitali
La crescita esponenziale del fenomeno nomadi digitali a livello globale è uno dei pochi effetti positivi della pandemia. Grazie al lavoro da remoto oggi sono sempre di più i lavoratori e professionisti liberi di lavorare ovunque, che si muovono alla ricerca di luoghi dove è più bello vivere e lavorare, e scelgono le loro destinazioni a seconda delle condizioni offerte.
A livello europeo, come nel resto del mondo, è già iniziata la sfida tra i vari Stati per riuscire ad attrarre questa nuova generazione di professionisti senza ufficio e senza badge, a colpi di visti e agevolazioni fiscali.
Anche l’Italia avrà presto un suo “Digital Nomad Visa”, ma siamo pronti per accogliere e ospitare i nomadi digitali sui nostri territori?
Come Associazione Italiana Nomadi Digitali ed ente no profit del terzo settore siamo particolarmente sensibili a queste tematiche, vogliamo dare il nostro contributo per rendere l’Italia una destinazione attraente per smart worker, remote worker e nomadi digitali provenienti da ogni parte del mondo.
Non vogliamo però limitarci a copiare quello che fanno altri Paesi, ma vogliamo progettare insieme, a tutte le persone e agli stakeholder interessati, un “modello italiano di destinazione attraente e ospitale per nomadi digitali” che possa essere implementata nei nostri territori periferici, piccoli comuni e borghi italiani. Un modello che parta dalle esigenze delle comunità locali e dai territori in ottica di sostenibilità e innovazione sociale.
Crediamo infatti che ogni azione generi un impatto, sulle persone, sull’ambiente e sui territori. Progettare un modello di destinazione per nomadi digitali senza comprendere a fondo le esigenze della comunità e le aspettative del territorio, comporta impatti e rischi sociali, ambientali ed economici.
Per questo motivo nell’ambito delle attività istituzionali della “Ass. Italiana Nomadi Digitali” abbiamo deciso di attivare un ciclo di incontri che ha come obiettivo primario quello di prendere consapevolezza e comprendere a fondo quali sono le diverse esigenze dei nomadi digitali. Vogliamo poi raccontare le iniziative virtuose che si stanno già mettendo in campo nel nostro Paese (a livello imprenditoriale e istituzionale) per attrarre smart worker e nomadi digitali. Vogliamo fare network con professionisti, imprese e istituzioni per progettare insieme un nuovo modello di sviluppo locale volto ad attrarre e ospitare nuovi target, che abbia ricadute positive per l’intera comunità e i territori che decideranno di implementarlo.
Cosa cercano le diverse tipologie di nomadi digitali in una destinazione?
Sentiamo le voci di nomadi digitali, italiani e stranieri, che racconteranno problemi e criticità riscontrati, in base ai loro bisogni e necessità di vita e di lavoro, in diverse destinazioni italiane.
Cosa si sta facendo in Italia per attrarre nomadi digitali e valorizzare l’identità dei territori?
Condividiamo esperienze di progetti e modelli di ospitalità per nomadi digitali nel contesto italiano, coinvolgendo in un dialogo partecipativo enti, istituzioni e aziende promotrici.
Quale modello di destinazione può essere attraente e ospitale per nomadi digitali?
Progettiamo insieme alle comunità e alle realtà attive sul territorio un modello di destinazione funzionale alle esigenze dei nomadi digitali e, al contempo, rigenerativo per chi già abita quel territorio, sviluppando valore economico e sociale sostenibile nel tempo.